Uno degli elementi determinanti del sistema d’istruzione è rimasto fuori dal sistema di valutazione nazionale: il docente.
Se concordiamo sul fatto che un sistema è un insieme interrelato di elementi, capace di autoregolazione in cui ogni elemento svolge una funzione necessaria alla riproduzione dell’intero sistema e se siamo d’accordo nel sostenere che il docente nel sistema d’istruzione è un elemento determinante al suo funzionamento, ci chiediamo come mai la valutazione del suo operato e quindi la conseguente possibilità di miglioramento non siano ancora considerate come costituenti ineludibili per l’innovazione del sistema d’istruzione?
28 luglio 2010
Un sistema di valutazione nazionale o quasi
LIM: Lavorare Interattivamente con Metodo (cooperativo)
La LIM acquista valore educativo nelle nostre classi se diventa uno strumento interattivo utilizzato dagli alunni per costruire in modo originale, divertente il proprio percorso di apprendimento. In che modo un docente può raggiungere questo obiettivo?
Tenendo conto di tre aspetti fondamentali: il cambio di ruolo del docente che diventa tutor o coach nel processo di apprendimento, la pianificazione delle attività e una diversa concezione del fattore tempo
Tenendo conto di tre aspetti fondamentali: il cambio di ruolo del docente che diventa tutor o coach nel processo di apprendimento, la pianificazione delle attività e una diversa concezione del fattore tempo
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Che cosa succederebbe se insegnanti e genitori tornassero a raccontare favole?
"La fiaba aiuta l'individuo a superare le proprie tensioni interiori attraverso un processo di identificazione nel protagonista che crea coinvolgimento e permette all'individuo di proiettare se stesso nella storia vivendola in prima persona.
La fiaba non propone una visione ideale: è racconto del reale che ripropone i temi classici dell’esistenza e prevede un lieto fine.
“Le fiabe servono soprattutto alla formazione della mente: di una mente aperta a tutte le direzioni del possibile. Toccano, nel bambino, la molla dell’immaginazione: una molla essenziale alla formazione di un uomo completo”
La fiaba non propone una visione ideale: è racconto del reale che ripropone i temi classici dell’esistenza e prevede un lieto fine.
“Le fiabe servono soprattutto alla formazione della mente: di una mente aperta a tutte le direzioni del possibile. Toccano, nel bambino, la molla dell’immaginazione: una molla essenziale alla formazione di un uomo completo”
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